piddino
(pidino) s. m. e agg.- ABBREVIAZIONI
* parola mai attestata abbr. abbreviato agg. aggettivo agg.le aggettivale ar. arabo art. articolo, articolato avv. avverbio avv.le avverbiale cong. congiunzione did. didascalia ebr. ebraico ediz. edizione f. femminile fam. familiare fr. francese giapp. giapponese gr. greco indef. indefinito ing. inglese inter. interiezione intr. intransitivo inv. invariabile iron. ironico it. italiano lat. latino loc. locuzione m. maschile n. neutro p. pagina part. particella pers. persiano pl. plurale port. portoghese p. pass. participio passato p. pres. participio presente prep. preposizione pron. pronome, pronominale rifl. riflessivo s. sostantivo s.le sostantivale scherz. scherzoso spagn. spagnolo spreg. spregiativo superl. superlativo s.v. sotto la voce ted. tedesco tit. titolo tr. transitivo v. vedi, verbo
Iscritto o sostenitore del Partito democratico.
- L’entusiasmo dei piddìni per l’ex leader di An non si spiega soltanto con la normale tattica di un’opposizione che gioca a inserirsi nelle contraddizioni interne alla maggioranza. E neppure col fatto che [Gianfranco] Fini, su temi importanti come la bioetica, dica cose assai più chiare e coraggiose di molti dei leader del Pd, e quindi riempia un vuoto nel cuore dei suoi militanti. (Laura Cesaretti, Giornale, 30 agosto 2009, p. 10, Interni).
- Resta curioso, tuttavia, il fatto che ad un partito che secondo il presidente del Pd Rosy Bindi «dimostra di essere fuori dalla storia» dell’Italia, appena poche settimane fa, in una intervista alla «Padania», il leader piddino [Pier Luigi] Bersani offriva di ridisegnare assieme un bel pezzo di geografia istituzionale con la riforma federalista. (Carlo Fusi, Messaggero, 17 marzo 2011, p. 9, Primo Piano).
- Fa sorridere, anzi fa pena il commento del capogruppo pidino Dario Franceschini: «Questo non è oggetto di confronto politico. E comunque, per fortuna, non lo è più». (Marco Travaglio, Fatto Quotidiano, 27 ottobre 2012, p. 1, Prima pagina).
- È stato Pier Luigi Bersani che dopo aver garantito che avrebbe smacchiato il giaguaro è andato a mettersi d'accordo col Cavaliere su un nome condiviso fino a farsi fotografare abbracciato ad Angelino Alfano (fuori campo di un «piddino» anonimo: «stanno a fa' Thelma e Louise...») o sono stati i ribelli che si sottraggono alla responsabilità di un voto a maggioranza? (Gian Antonio Stella, Corriere della sera, 19 aprile 2013, p. 1, Prima pagina).
- [Matteo] Renzi, al contrario, non parla di voto, anche se è chiaro che l’intesa ampia sembra allontanare la possibilità che si torni alle urne a maggio. Ma è l’unico scarto di una strana giornata che vede l’ex «giaguaro» tramutarsi paradossalmente nell’osso meno duro, d’ora in poi, per il nuovo segretario piddino. (Eugenio Fatigante, Avvenire, 19 gennaio 2014, p. 7, Primo piano).
- [Nichi] Vendola e i suoi, naturalmente, farebbero carte false per ospitare [Pippo] Civati nel proprio gruppo e diventare la «rete di sinistra» capace di raccogliere i fuoriusciti pidini (ormai tutti dicono che verranno giù a grappoli, specie dopo risultati elettorali non esaltanti e di sicuro con la nascita del partito della Nazione). (Roberto Scafuri, Giornale, 7 maggio 2015, p. 6, Interni).
Tipo: Suffissazione / Denominale
Formanti: Pd, -ino 2 [Appartenente a, relativo a]
Pubblicato in: Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008